Nell’affermare tale principio, la Corte di Cassazione (sentenza n. 4771 del 28/02/2018) ha ripercorso i tratti principali dei profili di invalidità di una registrazione di marchio, ribadendo come il semplice fatto che una causa di nullità dipenda da illiceità non sia sufficiente per far sorgere il potere di rilievo d’ufficio, in mancanza di una norma positiva che si esprima in tal senso.